Rino Tommasi È un vero peccato che ...
L'altro problema, quello della formula, sarebbe più facile da risolvere se le due componenti che regolano l'attività professionistica (l'ATP per gli uomini e la WTA per le donne) trovassero un accordo e la Federazione Internazionale, come sarebbe suo dovere ed interesse, invitasse le due parti a trovarlo. È ormai dimostrato, le ultime vicende del Masters femminile di Doha, lo hanno confermato che la formula dei gironi non va bene per il tennis che ha sempre funzionato splendidamente con il principio dell'eliminazione diretta. Dopo i ritiri della Ivanovic e di Serena Williams, che hanno turbato la regolarità del Masters di Doha, è meglio che a Shanghai Rafael Nadal abbia rinunciato con qualche giorno di anticipo, anziché ritirarsi come due anni fa era avvenuto durante la competizione. Speriamo che non ci siano altri inconvenienti nell'ultima edizione del Masters che si svolge in Cina e che nel prossimo anno troverà una nuova e più comoda sede a Londra. La soluzione ideale per avere davvero una grande manifestazione di chiusura sarebbe quella di unificare i due Masters facendoli disputare ad eliminazione diretta (quarti di finale, semifinali e finale) alternando uomini e donne in modo da concedere una giornata di intervallo tra un turno e l'altro. A Shanghai bisognerà verificare la tenuta dei giocatori più caldi, che dovrebbero essere, oltre a Federer, lo scozzese Murray ed il francese Tsonga. Federer e Murray sono capitati nello stesso gruppo e dovrebbero qualificarsi per le semifinali a meno che Roddick non trovi nella superficie veloce e nel servizio un grande alleato. Nell'altro gruppo c'è più equilibrio. La forma dovrebbe favorire Tsonga e Del Potro, ma Djokovic ha l'opportunità di aggiustare nel finale una stagione che era iniziata per lui trionfalmente ma che poi è diventata meno facile. Senza contare che Davydenko, lo Stakanov del tennis, è sempre uno che non si arrende facilmente. Tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta da Sky 3. Si comincia domenica alle 7 con Federer-Simon e Murray-Roddick ma da lunedì l'orario (inizio ore 11) diventerà più comodo.