Spalletti soddisfatto «È lo spirito giusto»

Abbiamo preso subito le misure e poi vinto una partita importante e altrettanto meritata». Prova a spiegare il nuovo modulo. «Siamo stati aiutati dal fatto che i giocatori di fascia in questo momento non li abbiamo: Cassetti, Tonetto e Taddei che sta attraversando un momento particolare. Abbiamo avuto equilibro e non si è quasi mai sofferto. Brighi e Perrotta su tutti perchè se non chiudevano 250 volte facendo il campo per traverso non sarebbe andata così: ma anche De Rossi ha fatto bene. Vucinic ha fatto due grandissimi gol, che Francesco gira la palla come pochi se lasciato con un po' di spazio. Ma ha funzionato un po' tutta la squadra, grande equilibrio». La svolta non è stata solo di gioco, perché la Roma sembra aver finalmente ritrovato anche la testa. «Bisogna stare uniti e compatti come stasera, la differenza in campo la fa lo spirito del gruppo». Ora la situazione per la Champions giallorossa è completamente differente: la qualificazione è a portata di mano. «La classifica è corta, siamo fiduciosi di andarci a giocare la qualificazione. L'ambiente? L'entusiasmo verso i colori di questa città, di questa società e questa squadra è qualcosa di particolare che si avverte qui a Roma. Poi certo quando non si fa risultato questo attaccamento porta a farci dire qualcosa di troppo. Comunque la gran parte dei nostri tifosi ci ha dato fiducia. Io ho sempre sentito attorno a me la fiducia dell'ambiente». Finalmente il sorriso torna anche sul volto tirato del presidente giallorosso Rosella Sensi. «Questa è la vera Roma, quella che conosciamo. Una vittoria che è soprattutto per i tifosi: stasera sono stati grandiosi, non è da tutti avere un sostegno così. Ci hanno dato coraggio, spirito e la forza di andare avanti per vincere questa partita». rafforza il concetto già espresso da Spalletti sull'unità d'intenti. «L'allenatore non è mai stato in discussione sono cose che dice la critica quando non arrivano i risultati. Il ritiro? Lo avevo deciso io, poi ho lasciato liberi di decidere i ragazzi. Era una scelta che avevo fatto per condividere il dolore dei tifosi che era anche nostro. A Roma dovremo cercare tutti di accettare le sconfitte e le vittorie con grande equilibrio: come hanno fatto i tifosi questa sera prima della partita. Una gara importante contro una grande squadra che ci da spinta, forza e coraggio per andare avanti». Il presidente a fine partita é scesa negli spogliatoi per complimentarsi con la tutta la squadra.