Massa: «Una gara fantastica ci è mancato solo un punto»
Poi, nel marasma generale di una San Paolo bagnata, Timo Glock si è fatto infilare sia da Vettel che da Hamilton, dando al pilota inglese il quinto posto ed il campionato del mondo. È chiaro che l'amarezza in casa Ferrari è doppia: «È stata una corsa perfetta, ma non abbastanza - ha detto Felipe Massa - difficile immaginare qualcosa di più frustrante che perdere il titolo per un punto alle ultime curve, dopo che ti hanno detto che ce l'hai fatta. Ma Dio sa quello che fa, e noi ci dobbiamo credere». È fatalista Felipe, trattiene le lacrime davanti a tutti, dopo aver pianto nell'abitacolo. Tutti hanno festeggiato per qualche secondo, prima della doccia fredda del sorpasso di Hamilton a Glock. Un epilogo da brividi, che per 3 giri stava arridendo a Massa. Poi, il cambiamento. «Quando il mio ingegnere di pista mi ha detto del sorpasso di Vettel su Lewis, pensavo che il mio cuore stesse per esplodere, ma aspettavo ancora la conferma ufficiale per crederci. E poi subito dopo mi hanno detto che aveva passato Glock, e che era quinto. Il mio sogno è finito in un attimo». In realtà quell'attimo è stato forse il più lungo della sua vita. Di certo non lo dimenticherà mai: «Sono orgoglioso di questa corsa, di tutto il team, della gente che qui mi ha dimostrato un affetto che non mi sarei mai aspettato. Io e tutta la squadra ne usciamo a testa alta, so che abbiamo fatto davvero tutto il possibile, e il campionato marche che abbiamo conquistato ne è la prova». Magra consolazione, per la verità, quando si è arrivati ad una curva dal titolo. «Adesso non mi resta che fare le mie congratulazioni a Lewis Hamilton e riprovarci l'anno prossimo». Lo farà, c'è da giurarci. Arrivano le congratulazioni per Felipe anche da Stefano Domenicali, responsabile della gestione sportiva della Ferrari: «Ci dispiace tanto per Felipe, si meritava di vincere, ha fatto una stagione straordinaria».