Scossa Ancelotti: «Milan, è ora di tornare in vetta»

Sarebbe una svolta per il Milan nella corsa allo scudetto che, sottolinea Ancelotti, «non è una ossessione, nè un peso, ma un obiettivo che dà molti stimoli. E lo dico sinceramente, perchè sono convinto che possiamo vincerlo». Reduce da una serie di sei risultati positivi in campionato «grazie a tanto sacrificio e attenzione», Ancelotti spera anche di ritrovare quanto prima il gioco spumeggiante e lineare. Ha dovuto attingere dalla Primavera per arrivare a 18 convocati, Seedorf è in condizioni non ottimali. Anche Gattuso non è al top ma dovrebbe stringere i denti e reggere il centrocampo insieme all'olandese (o Emerson) e Ambrosini. In difesa i rientri di Nesta, Senderos e Kaladze sono previsti da giovedì, quindi potrebbe essere riproposta la coppia di centrali Bonera-Favalli, con Zambrotta e Antonini sulle fasce. Salta la sua prima convocazione Ronaldinho, che domenica scorsa ha rimediato una botta al ginocchio destro, prima di andare a divertirsi in nottata con l'amico interista Adriano.