Simone Pieretti s.pieretti@iltempo.it Rossi con il fiato ...
Il giocatore è stato immediatamente sottoposto a una seduta di fisioterapia e nella tarda mattinata di oggi verrà nuovamente visitato. Il fantasista macedone questa mattina farà il test decisivo: lo staff medico è fiducioso di poterlo recuperare per la sfida di domani contro il Napoli, ma l'attaccante avverte ancora dolore al metatarso del piede destro, dopo il pestone ricevuto domenica scorsa al Dall'Ara nella partita contro il Bologna. L'allenatore incrocia le dita e spera. Non avere Pandev a disposizione significherebbe dover reimpostare a livello tattico la sfida contro i partenopei. Non è stata una settimana propizia per il tecnico di Rimini: prima l'infortunio di Rocchi, poi quello di Pandev. L'idea del tridente, appena accennata durante la partitella in famiglia del giovedì, rischia di essere repentinamente trasformata in un modulo a una sola punta, con Zarate baluardo in avanti supportato da due centrocampisti offensivi come Foggia e Mauri. A quel punto, sulla linea mediana, troverebbe spazio anche Dabo. Qualora Pandev dovesse recuperare in extremis, ci sarebbe il ballottaggio tra il centrocampista francese e Foggia per una maglia da titolare. Le continue defezioni costringeranno Rossi a scegliere il modulo solo all'ultimo istante. Due le possibilità con l'attaccante macedone in campo: la prima prevede un ritorno al «rombo», con Mauri tra le due linee e Dabo a centrocampo insieme a Ledesma e Brocchi. La seconda ipotesi vedrebbe lo spostamento di Mauri sulla mediana con Foggia impegnato come trequartista. Dopo la netta sconfitta rimediata a Bologna il tecnico sembra deciso a cambiare mezza difesa. Fuori Kolarov e Cribari, dentro Radu e Rozehnal, riscattati dalla società nello scorso mercato ma fino ad oggi mai convincenti. Resta ancora ai margini De Silvestri, miglior prodotto del settore giovanile degli ultimi anni che rischia di perdere una stagione. Inspiegabile la scarsa considerazione che fino ad oggi ha avuto il talento di Monteverde, in campionato chiamato in campo soltanto in due occasioni - Sampdoria e Milan - per un totale di venti minuti. Per la partita di domani contro il Napoli sono stati venduti soltanto tremila biglietti a testimonianza del flop totale della nuova formula. In condizioni di «normalità», la sfida avrebbe richiamato almeno 50 mila tifosi allo stadio.