Domenico Latagliata Non ...
Chiarissimo. La Juve ha insomma tutte le intenzioni di cominciare la rimonta anche in campionato, pur se dovrà farlo senza Camoranesi: «Non voglio fare altri errori - ammette Ranieri - l'ho rischiato contro il Palermo per provare a vincere la partita e ho perso sia lui che il match». Al suo posto ci sarà Salihamidzic, mentre in mezzo al campo dovrebbe toccare ancora a Nedved far coppia con Sissoko: in tal caso, a sinistra il ballottaggio riguarderebbe De Ceglie e Giovinco. Intanto Ranieri incassa la fiducia di Cobolli Gigli e Blanc e rilancia: «Contro le squadre finora incontrate abbiamo fatto gli stessi punti della passata stagione. Vogliamo migliorarci, nulla di irreparabile. Forse adesso, dopo avere battuto il Real, ci lasceranno un po' in pace». Dipenderà molto da come andrà stasera, quando in pericolo pare esserci soprattutto De Biasi, oggi suo collega e, in passato, compagno di squadra a Palermo. Ieri, però, il presidente Cairo lo ha confermato: «Il suo lavoro pagherà: dobbiamo credere in noi stessi e non pensare sempre di essere sfortunati. I problemi della Juve? Non mi interessano. Voglio un Toro scatenato, nel calcio si fa in fretta a passare dal buio alla luce». Per l'occasione, il Toro dovrebbe cambiare modulo: Bianchi unica punta, Rosina a dargli una mano e Amoruso in panchina. Il derby della Mole sarà preceduto, alle 18, da Siena-Catania.