Simone Pieretti [email protected] Tre gol in ventisei ...
Allora i risultati erano stati differenti, e avevano mascherato le lacune della squadra; oggi la mancanza degli stessi evidenzia i difetti di una squadra che non sempre riesce a scendere in campo con lo spirito giusto. «Non eravamo campioni ieri, non siamo diventati brocchi oggi»: Delio Rossi prova a fare il pompiere, ma oltre a questo dovrà, in primis, trovare il giusto equilibrio per sfruttare al meglio tutto il potenziale dell'organico messogli a disposizione dalla società. Rossi ha un contratto in scadenza: a oggi è molto difficile ipotizzare che possa rinnovarlo. Poco aggressiva, poco dinamica e priva di idee: la prima mezz'ora vista al Dall'Ara preoccupa. Ancora una volta c'è stata una falsa partenza, ancora una volta l'approccio alla partita è stato sbagliato. L?allenatore dovrà lavorare molto sotto l'aspetto mentale, cercando di motivare quanto più possibile i suoi giocatori. Il secondo problema è di natura tecnica: in quattro anni il club non è riuscito a trovare un centrale di difesa «dominante», capace di far fare all'intero reparto arretrato un ulteriore salto di qualità. Il presidente Lotito a gennaio sarà chiamato a investire nuovamente sul mercato: il riscatto di Radu e Rozehnal non ha dato un valore aggiunto alla squadra, è necessario trovare un centrale di difesa che abbia esperienza, carisma e - sportivamente parlando - la giusta cattiveria. Il terzo cruccio riguarda l'intera squadra che quando si trova in vantaggio riesce a giocare sul velluto, ma quando va sotto di un gol fatica a imporsi. A Bologna, dopo il gol di Rocchi, la squadra non è riuscita a imporsi nonostante l'avversario fosse - di fatto - disorientato. Sono pochi i giocatori che, nelle difficoltà, cercano di giocare con personalità, anche rischiando. Pandev e Zarate c'hanno provato, andando incontro a una figuraccia. Ledesma anche. Gli altri si limitano a fare il compitino. «Siamo una squadra che deve fare il massimo per ottenere il minimo»: Rossi ha già trovato la chiave giusta. A lui il compito di trasmetterla ai suoi giocatori.