Nel naufragio

il rientro di Totti regala speranze

Da salvare, dal naufragio determinato dal passivo, il recupero di Totti, basilare per le manovre di attacco che hanno esaltato Julio Cesar. L'errore di Cicinho sul primo gol, poi quei terrificanti dieci minuti iniziali della ripresa hanno chiuso i conti in anticipo. Comunque impressionante la nuova capolista, Mourinho si permette anche di privilegiare la freschezza, Obinna ringrazia con un gol strepitoso, Ibrahimovic è un marziano, imbarazzante il confronto con l'improvvisata terza linea romanista. Per il viaggio a Londra, per strano che possa sembrare, non del tutto negativi i segnali, per gli obiettivi nazionali, ci vorrà altro per restare nell'Europa che conta. Aveva determinato, in un pomeriggio illuminato da piccole e grandi follie, una classifica appiattita, nella parte alta, in una dimensione difficilmente riscontrabile almeno negli ultimi decenni. Facile prevedere che la fragile gloria del Napoli, solitario al comando grazie all'anticipo vinto sulla Juventus in crisi, non avrebbe avuto durata apprezzabile. Però c'è mancato poco che fallissero l'aggancio le altre due virtuali capoliste, scavalcate ma con un'occasione importante da sfruttare. L'Udinese si è trovata sotto di due gol a Lecce, il secondo nato da un corner inesistente, poi ha fatto valere il suo superiore tasso tecnico, grazie soprattutto al felice innesto di quell'ultimo gioiellino pescato in Sudamerica dai maghi del mercato friulano. Promette di diventare, il piccolo cileno Alexis Sanchez, parcheggiato nella scorsa stagione al River Plate, un autentico protagonista del nostro campionato. segue pag. 27