1) Come mai in partenza Raikkonen è ...
Ma Massa ce l'ha fatta... 2) Perché Raikkonen ha cominciato ad andare più forte di Hamilton solo quando l'inglese era ormai irraggiungibile? E perché ha rinunciato all'inseguimento a metà del secondo «stint», quando si era portato a soli 6" da lui? Le condizioni in cui si è corso ieri erano doppiamente favorevoli alle McLaren: niente sole (anzi, nebbiolina raffreddante) e pneumatici a mescola più dura del solito. In condizioni del genere la McLaren, che «usa» molto le gomme, va forte subito, mentre la Ferrari ha bisogno di 8-9 giri per portarle alla temperatura giusta. Per di più, quando Raikkonen ha cominciato a rosicchiare fra i 2 e i 4 decimi al giro ad Hamilton, dando l'impressione di poterlo riprendere, ci si è messo di mezzo il doppiato Fisichella, che lo ha ostacolato. A quel punto la Ferrari ha capito che era meglio limitare i danni ed ha mandato a Raikkonen qualche segnale in codice perché iniziasse la manovra di rallentamento che avrebbe permesso a Massa di raggiungerlo e di superarlo. 3) Ma il regolamento non probisce «il gioco di squadra»? Sì, ma se le cose vengono gestite senza impartire ordini espliciti, in maniera pulita e plausibile è molto difficile che l'accusa possa essere provata. Sono cose che nell'automobilismo si sono sempre fatte e che anzi è giusto vengano fatte. 4) Anche Hamilton ha rischiato che potesse scoppiargli una gomma, come è successo a Kovalainen? Per la McLaren forature e dechappamenti sono frequenti perché le sue monoposto sono storicamente molto brutali con le gomme. Ma ieri Hamilton non è mai stato obbligato a spingere nelle fasi di gara in cui le sue gomme erano ormai usurate.