Fischiato l'inno montenegrino, saluti romani in tribuna
Ma subito tutto lo stadio di Lecce ha risposto corale coprendo i fischi con un lungo applauso che ha accompagnato tutta l'esecuzione dell'inno montenegrino. Ad applaudire anche l'intera panchina azzurra. «Bisogna crescere - commenta il presidente federale Abete - avevamo avuto situazioni positive nelle ultime partite casalinghe, questo è un passo indietro». In tribuna si sono visti saluti romani sia da parte dei tifosi italiani che di quelli montenegrini. Un giovane di 25 anni brindisino è stato prelevato dallo stadio e denunciato per apologia di fascismo. Fuori dal «Via Del Mare», sono stati arrestati due tifosi sottoposti a divieto di accesso allo stadio (Daspo) che provavano ad entrare. Non si sono visti appartenenti agli Ultrà Italia.