LECCE Ci si è messo anche Giuseppe Rossi, con un lieve ...

Nulla insomma dovrebbe complicare le intenzioni del ct, costretto da assenze, condizioni di forma e squalifica di Toni a cambiare davvero poco rispetto alla partita contro la Bulgaria. Stavolta, poco turn-over, ha ribadito Lippi ricordando come la scelta di cambi numerosi nelle due partite di settembre era dettata dal grado di preparazione dei singoli in quel mese. Oggi il ct è invece convinto che un regista come De Rossi possa benissimo reggere due partite in quattro giorni, anche senza troppi allenamenti. La partitella di ieri aveva pochi riferimenti tattici vista l'assenza dei tre azzurri: indicativo però che il ct abbia lasciato in coppia Gilardino, certo del posto, con Pepe, spostando Di Natale con Quagliarella. Il 4-3-3 scelto dal ct sabato va invece verso la conferma, seppure con qualche interprete diverso. Col recupero di De Rossi e Gattuso, un dubbio rimarrebbe su Montolivo, del quale però Lippi non si è detto insoddisfatto. Aquilani è molto più giù di condizione, l'alternativa semmai a sinistra è Perrotta. Conferma invece in blocco per la difesa, il miglior reparto per prestazioni singole e non solo, contro la Bulgaria. Lippi ha ancora 24 ore di tempo per valutare le condizioni dei suoi tre azzurri in panne, e soprattutto l'allenamento di oggi allo stadio di Lecce per ottenere riscontri alle sue idee.