Rossi: in Australia sarebbe meglio correre quando è estate

Purtroppo sono due anni che noi piloti chiediamo di poter correre in Australia a inizio stagione, quando qui sarebbe estate, ma ci rispondono che non si può perchè a marzo corre la Formula 1. Un vero peccato». Perchè il meteo è bizzarro, anche se per le ultime prove e le gare di domenica le previsioni promettono sole. «Speriamo bene - sussulta Rossi - perchè sull'asciutto sono andato piuttosto bene, sono stato secondo, anche se un po' distante da Stoner. È la prima volta che corro qui con le Bridgestone e devo ancora trovare la soluzione migliore». Dopo l'ottavo titolo mondiale non c'è rischio di distrarsi, di rilassarsi troppo? «No, io sono concentrato. Piuttosto devo cercare di tenere concentrato il mio capo tecnico Jeremy Burgess, lui è australiano, qui ha tanti amici e distrazioni!». Un pronostico? «Oggi (ieri ndr) abbiamo fatto un'ora sull'asciutto e un'ora sul bagnato. Non è andato tutto splendidamente ma sappiamo cosa fare per migliorare». Nelle prime ore di stamani scadrà il termine per la presentazione delle offerte di fornitura per il prossimo mondiale monogomma. «Secondo me le regole cambieranno poco. Io sarei favorevole a mantenere le gomme da qualifica ma mi dicono che verranno abolite. Si va più forte di due secondi al giro ma con le coperture da qualifica non è mai caduto nessun pilota. Sono curioso di sentire quali saranno le modifiche al regolamento e chi sarà il fornitore unico. Spero che sia la Bridgestone».