Due fenomeni per le Virtus
Dicono, negli Usa, che sarà tra le prime cinque scelte del draft della Nba nella prossima stagione. E chi lo ha visto nelle prime uscite ufficiali, seppur in amichevoli, non ha dubbi per credere che così sarà. In casa Virtus Bologna invece è arrivato uno che la Nba l'ha giocata veramente, a dispetto dei suoi 165 centimetri. Il basket è uno sport per giganti? Andatelo a raccontare a Earl Antony Boykins che a guardarlo senza calzoncini e canotta sembra uno qualunque. Ed invece, lui che questo pomeriggio (ore 17) sfiderà il ragazzino predestinato, in un'amichevole ufficiale tra le due Virtus al Futur Station di Catelmaggiore, per dieci anni ha deliziato le platee americane con giocate frutto di intelligenza e classe. Ieri l'antipasto a porte chiuse: Roma e Bologna hanno vinto due quarti a testa, in evidenza proprio Jennings con dodici punti, gli stessi di Hutson. Boykins ha girato parecchio, da New Jersey a Cleveland per passare a Denver e e finire a Charlotte, lasciando il segno e detenendo per qualche stagione il simbolico record di miglior realizzatore di punti, 15 per la precisione, in un supplementare. Ha chiuso la sua storia Nba, chissà se per sempre, con una percentuale ai tiri liberi dell'88% e del 35% nel tiro da tre punti accettando l'offertona di Claudio Sabatini, uno che ama il basket ed ha idee, per riportare in alto la parte di Bologna più vincente sotto le Due Torri. Jennings a scuola dal professor Boykins? Certo il piccoletto della Virtus felsinea con il suo lungo militare nella Nba qualcosa lo avrà da insegnare al ragazzino che a Roma è già un re. Ma il bimbetto prossimo eroe del PalaLottomatica dalla sua ha di certo delle doti fisiche pazzesche ed una predisposizione all'apprendimento ed al miglioramento innata ed eccezionale. Per questo, c'è da giurarlo, i due saranno protagonisti di una stagione che tra dimissioni, esclusioni e scandaletti vari ha bisogno di cancellare il brutto e rilanciarsi per far tornare la gente a credere nel basket. Jennings contro Boykins. Oggi sarà una sfida tra amici domani potrebbe certo valere per il titolo, sempre che Siena, l'altra bolognese, la Fortitudo, e Milano siano messe da parte. Sicura assente del prossimo campionato è Napoli: ieri la Camera di conciliazione per lo sport del Coni ha confermato l'esclusione della squadra di dalla serie A di basket. Lunedì la Camera si pronuncerà sul ricorso di Capo d'Orlando che può ancora sperare.