Valentino pronto a festeggiare
Simoncelli e Corsi ci provano
Vale ha un vantaggio di 87 punti su Stoner e 94 su Pedrosa, gli unici ancora non condannati completamente dalla matematica. A Rossi basterà salire sul podio per diventare campione del mondo, qualunque cosa facciano i suoi avversari. Nel caso poi Stoner o Pedrosa non riuscissero a guadagnare le prime tre posizioni a Rossi potrebbe bastare anche un misero piazzamento in quindicesima posizione! Tutti ragionamenti, questi, che lasciano il tempo che trovano. «Non faccio calcoli - sono le parole di Rossi - il primo obiettivo è vincere la gara, anche se conquistare il titolo in casa della Honda sarebbe una bella soddisfazione». Il titolo quindi è a portata di mano ma se non dovesse arrivare non sarebbe un dramma, mancano ancora quattro gare e se lo champagne non verrà stappato a Motegi, si potrà festeggiare al prossimo gp d'Australia, proprio a casa di Stoner. Rossi non ha mai digerito la pista giapponese, ma quest'anno al pilota della Yamaha nulla sembra impossibile. Ad impensierire il folletto di Tavullia ci proverà Capirossi che su questa pista trionfa interrottamente dal 2005. Nelle altre classi Simoncelli è in lotta con Kallio e Bautista per il mondiale della 250, mentre in 125 Simone Corsi è secondo a 25 punti dal francese Di Meglio. Per seguire in tv il gran premio gli appassionati saranno costretti ad una levataccia: oggi le prove libere con sintesi su Italia 1 all'1.40. Sabato le qualifiche a partire dalle 6, con la MotoGp in programma alle 6.45. Domenica diretta delle tre classi a partire dalle 3.45, con la MotoGp in programma alle 6.30. Dalle 10, sempre su Italia 1, la replica di tutte le gare.