Inter-Juve, è di nuovo battaglia

Da domenica pomeriggio, però, sono nuovamente appaiate in testa alla classifica di serie A. Ma separate ancora, e forse più di prima, da una fiera rivalità. Saranno loro a contendersi lo scudetto? È ancora troppo presto per dirlo, dopo sole tre giornate di campionato, con Roma, Milan e Fiorentina che non possono certo essere già considerate fuori gioco. Ma il duello è verosimile. E molto suggestivo. Entrambe le formazioni hanno mostrato in questo inizio di stagione di aver trovato una loro identità. I due tecnici sono riusciti a plasmare due formazioni simili al loro carattere. L'Inter di Mourinho cinica e capace di rivitalizzare giocatori come Adriano e Stankovic che sembravano ormai finiti. La Juventus di Ranieri che, nonostante le critiche per un mercato non esaltante, sta mostrando carattere e capacità di adattarsi anche alle difficoltà come le assenze di Trezeguet, che oggi sarà operato, e di altri elementi indispensabili (Del Piero, Camoranesi e adesso Buffon) nello scacchiere bianconero. La differenza potrebbe farla, alla lunga, anche e soprattutto il cammino in Champions. Ma visto che entrambe le squadre puntano molto sulla fisicità, non solo in mezzo al campo, la vera differenza potrebbe farla la fortuna. Dea bendata che sembra aver optato per l'Inter, tre autoreti a sui favore nelle ultime due partite, e girato le spalle, almeno per ora, ai bianconeri. Ma per parlare di lotta scudetto occorrerà aspettare novembre e la tredicesima giornata di campionato, quando a San Siro si giocherà il derby d'Italia e si potrà capire realmente chi delle due è la più bella del reame.