Si ricompatta il gruppo delle sorellone
Ha aperto la strada Amantino Mancini (chi era costui?), prima provocando l'autorete di Pisano, più tardi offrendo a Ibra un assist sontuoso in contropiede, tra i due episodi il missile di Maicon, ma soprattutto un gioco convincente e spesso anche divertente. Da parte del tecnico, apprezzabile anche la frecciatina dialettica nei confronti di Stefano Farina, non per i fischi in campo ma per atteggiamenti scontrosi e permalosi. Ancora Gilardino a risolvere per la Fiorentina, anche in questo caso il minimo scarto non rende giuistizia ai viola, in campo dall'avvio il diciannovenne Jovetic, grande prospettiva. Bello vedere vicini in tribuna d'onore i Della Valle e il nuovo presidente del Bologna, la signora Menarini, come era stato bello vedere a Torino le cordialità tra i due tecnici, segnali di fair play che scaldano il cuore. Conferma per il Napoli già penalizzato dal turnover e per la seconda volta in dieci (ancora rosso, come a Roma, Santacroce) però indenne con merito a Udine, dove non sono mancati emozioni e ritmi accettabili nonostante le fatiche di giovedì sera in Coppa Uefa. Per tornare a Ballardini, il suo Palermo fa il pieno in due gare interne: per colpa sua, purtroppo, la Roma troverà, mercoledì sera, un Genoa avvelenato. Gianfanco Giubilo