Giorgio Cerbai REYKJAVIK ...

E' li, non cambia mai troppo e mai troppo poco, non deve azzardare chissà quale alchimia strana di forme, perché sono gli altri a dover rincorrere il tema stilistico. Anche in questa sesta generazione, cambia tutto ma non si deve vedere. Così ha commentato Walter de' Silva, il padre della nuova Golf: A livello stilistico, appare più bassa e larga rispetto alla precedente, con forme più nette e decisamente più sportive ed accattivanti. La sesta generazione della fortunata compatta tedesca, sarà commercializzata in Italia nel weekend 8/9 novembre prossimo, con prezzi indicativi che vanno da 16.800 a 26.200 euro. Al lancio saranno disponibili tre versioni benzina (1.4 litri da 122 o 160 cv e 1.6 da 102 cv) e due diesel common rail (2.0 litri TDI da 110 o 140 cv). Più avanti, sarà la volta della versione 1.6 BiFuel da 102 cv, con impianto GPL installato direttamente dalla Casa. A eccezione della versione 1.6 litri a benzina, tutte le altre motorizzazioni benzina o diesel importate in Italia, potranno essere abbinate al cambio a doppia frizione DSG a 6 oppure a 7 marce. Rispetto alla precedente quinta generazione, appare migliorata sotto l'aspetto della qualità acustica (è la più silenziosa di tutti i tempi) e di comfort generale, che la pongono al pari i modelli di segmento superiore. Rivisti ed ottimizzati anche i motori e i cambi, con consumi ridotti fino al 28% e in regola con i parametri della futura norma Euro 5. Tra i sistemi elettronici disponibili ricordiamo l'ACC (regolazione automatica della distanza di sicurezza), il DCC (regolazione adattiva dell'assetto) e ParkAssist. Di ultima generazione anche il sistema ESP, combinato con i sette airbag di serie (incluso l'airbag per le ginocchia), di speciali appoggiatesta (WOKS) per evitare i colpi di frusta, del divano posteriore completo di sensori per verificare se le cinture sono allacciate, nonché delle luci diurne. Se all'esterno si nota una certa continuità stilistica, dentro è tutta un'altra storia. Sembra esser tornati alla quarta serie come qualità percepita. La finitura impeccabile dei materiali e dei dettagli, danno l'idea di trovarsi a bordo di una vettura del segmento superiore. La rumorosità è drasticamente ridotta per merito di una particolare pellicola isolante nel parabrezza nonché dall'adozione di un innovativo sistema d'insonorizzazione delle porte e delle guide dei cristalli laterali. Inoltre, benché sia compatta nelle dimensioni, mostra un'ottima abitabilità generale ed una capacità di carico degna di nota, 350 litri di bagagliaio (ampliabili fino a 1.305 litri a sedili posteriori abbattuti). In attesa della GTI e della versione TDI da 170 cv, il modello top di gamma è la TDI da 140 cv, ma non dobbiamo scordarci anche della nuova 1.4 TSI da 160 cv, che unisce prestazioni brillanti ad una cilindrata più economica, con conseguenti costi di gestione più bassi. Non deve apparire come una scelta di ripiego, in quanto il motore è piuttosto elastico ed ha un'erogazione molto progressiva. La spinta è notevole fin dai 1.000 giri e sale senza esitazioni con un vigore insospettabile.