Riccardo Loria È ancora emergenza ...
Uno di questi è sicuramente Simone Perrotta, che nel 4-2-3-1 di Spalletti ha sempre svolto un insostituibile ruolo di incursore. Il centrocampista però è alle prese con un'infiammazione al tendine d'Achille e nelle ultime settimane si è allenato poco con la squadra. Ieri Perrotta ha partecipato alla partitella in famiglia, segno che le sue condizioni vanno gradualmente migliorando e il giocatore è stato inserito da Spalletti nella lista dei convocati per la sfida con la Reggina. Le sue condizioni di certo non sono ottimali e un suo impiego dal primo minuto rappresenterebbe una sorpresa. E allora la Roma si presenterà di fronte alla Reggina con Aquilani nel ruolo di trequartista e Brighi a far coppia centrale con Daniele De Rossi. A destra ci sarà Rodrigo Taddei, che nelle ultime uscite non è apparso in condizione smagliante, ma che ha smaltito completamente gli acciacchi che ne hanno caratterizzato l'avvio di stagione. Con Vucinic unico candidato al ruolo di centravanti, la novità vera contro la Reggina sarà l'esordio di Jeremy Menez dal primo minuto. Una prima assoluta per il francese dettata dall'assenza contemporanea di Julio Baptista e Totti. Per il capitano la politica è ormai chiara: non forzare i tempi del recupero per evitare possibili ricadute o altri problemi fisici. Troppo importante recuperare il faro del gioco e il leader della squadra al 100%. E allora Totti partirà dalla panchina, così come Mexes, ancora in condizioni fisiche precarie dopo il problema accusato in Nazionale. Spalletti dovrebbe confermare la coppia centrale Cassetti-Panucci con Loria che, come accaduto in Champions League contro il Cluj partirà tra i rincalzi. Sugli esterni di difesa a destra ci sarà Cicinho, mentre a sinistra, con Tonetto fuori causa, Riise potrà cercare la rivalsa dopo l'opaca prestazione di Champions.