Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Spalletti amaro «Adesso le cose sono cambiate»

default_image

  • a
  • a
  • a

Se uno si lascia risucchiare dal vortice della depressione dopo la prima sconfitta non si va lontano». Per il tecnico giallorosso il risultato non è lo specchio fedele di quello visto in campo e soprattutto non c'è nessun caso-Roma. Ma a fine gara traspare tutta la sua amarezza. «Non possiamo paragonare la prestazione dello scorso anno a Palermo con quella di quest'anno. Le cose col tempo cambiano: possono esserci sviluppi in positivo come in negativo». Sta succedendo la seconda, per ora, «ma dal mio punto di vista - prosegue Spalletti - non ci sono problemi. Abbiamo perso una partita in maniera netta nel risultato, meno negli sviluppi di gioco. È successo che non siamo riusciti a concretizzare le occasioni da gol facili che abbiamo costruito e poi abbiamo concesso alcune leggerezze che hanno ridato entusiasmo a giocatori di qualità come quelli del Palermo». Quando al tecnico si chiede se la squadra lo stia seguendo fedelmente, la reazione è di quelle stizzite: «Sono brutte allusioni. Io non ho nessun dubbio su questo aspetto». Nell'analisi della partita il tecnico toscano si ritrova a parlare ancora una volta dei cali di concentrazione della squadra: «Sono tre anni che facciamo questo tipo di analisi e sappiamo che la nostra squadra spesso tende ad abbassare il livello di intensità». E ora bisogna subito guardare avanti alla sfida di Champions contro il Cluj: «A volte rigiocare subito ti permette di dimenticare. Però dovremo prima fare un'analisi calma e approfondita di quello che è successo oggi».

Dai blog