Simone Pieretti s.pieretti@iltempo.it Quattro gol, tre ...

Rispetto al successo ottenuto a Cagliari mancherà Matuzalem: il brasiliano ha alzato bandiera bianca per un problema al polpaccio. Ancora in infermeria Rocchi e Dabo. «Spero di rimanere in testa - afferma in sala stampa Delio Rossi - sarebbe bello restare in vetta, ma per battere la Sampdoria sarà necessaria una prova di carattere. La mia squadra dovrà giocare con personalità, contro un avversario tecnico e muscolare. Cassano mi è simpatico, gli voglio bene. Si porta dietro un'etichetta che oramai gli hanno appiccicato addosso, ma è uno dei calciatori più tecnici del mondo. Un giorno mi piacerebbe allenarlo». L'avvio è stato incoraggiante, ora il tecnico attende conferme. «Sarebbe importante ottenere un altro risultato positivo - continua Rossi - abbiamo iniziato un nuovo ciclo, quindi sarebbe importante acquisire consapevolezza nei propri mezzi, un successo accrescerebbe la nostra autostima, ci regalerebbe ancor più convinzione. Allo stadio ci saranno molti tifosi, finalmente è tornato l'entusiasmo, non possiamo fare a meno della nostra gente». C'è grande attesa per la prima all'Olimpico di Zarate. «È un giocatore molto tecnico, sarà compito mio trovare il modo migliore per mettere la sua qualità al servizio della squadra». L'inserimento di Meghni al posto di Matuzalem sarà l'unica novità di formazione rispetto alla vittoria ottenuta con il Cagliari. «Ancora non abbiamo visto il vero Meghni - conclude l'allenatore - è un giocatore di grandi qualità tecniche. Mauri? Ha patito molto l'infortunio subìto due stagioni fa, ora è in ripresa. In passato è stato criticato per qualche partita sottotono, ma fidatevi, è uno che fa la vita di atleta. Altrimenti con me non giocherebbe, di questo potete esserne certi».