Italia, a Helsinki serve un'altra vittoria
Bargnani: «Nel 2009 tornerò in azzurro»
Una vittoria darebbe infatti fiato alle speranze della truppa di Recalcati. Minime quelle che puntano al secondo posto, non basterebbero solo i due successi nelle partite da giocare, mentre resta nel mirino come obiettivo più reale l'ingresso nel torneo di qualificazione per l'ultimo posto a disposizione che si giocherà il prossimo agosto. La partita di oggi, contro una squadra che in casa è stata capace di sgambettare la Serbia, è un autentico spareggio visto che anche la squadra dove evolvono le facce conosciute di Mottola e del neo Virtus Bologna Koponen, è in corsa per cercare di agguantare l'ingresso al gironcino addizionale. Recalcati scioglierà le riserve sui dodici che saranno a disposizione solo dopo la seduta di tiro di questa mattina dove verranno valutate le condizioni degli acciaccati Bulleri e Cinciarini. Intanto beffarde sono rimbalzate nella giornata di ieri le parole rilasciate a Sky da Andrea Bargnani, autore insieme al compare Belinelli del gran rifiuto all'azzurro. «A che punto sarebbe adesso l'Italia se non ci fossero state la mia assenza, e quelle di Belinelli e di Gallinari? Saremmo stati in difficoltà comunque, venendo dal brutto Europeo dell'anno scorso. Si sente la nostra mancanza perché siamo tre buoni giocatori. Per ora l'Italbasket deve continuare a lavorare, dal prossimo anno, saremo completi. Anche io, Danilo e Marco, dal prossimo anno, torneremo in azzurro: tutti insieme ricominceremo a lavorare per costruire la nuova generazione».