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Niente scherzi

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«In Toscana si dice i discorsi li porta via il vento, e qualcuno aggiunge le biciclette i livornesi. Intendo dire che abbiamo fatto tanti discorsi, ora contano i fatti. Quella contro Cipro sarà una partita che non può essere sottovalutata da parte di nessuno - continua Lippi - perchè ciò vorrebbe dire che il gruppo ha perso alcune sue peculiarità, come l'intelligenza e il rispetto dell'avversario». Insomma, l'obiettivo è fin troppo scontato: tornare da Cipro con i tre punti. Lippi lo ribadisce a chiare lettere. «Sarà una gara che ci giocheremo con tutte le nostre armi, ce ne abbiamo tante a disposizione - spiega il tecnico viareggino - se chi gioca contro i campioni del mondo proverà a fare la partita della vita, noi cercheremo i tre punti, questa squadra è sempre scesa in campo per vincere. Vogliamo fortissimamente fare ancora così per conservare il titolo mondiale, e non ci dovranno essere alibi come il terreno di gioco poco erboso o il campo stretto. Anche se ad accoglierci non ci sarà il fondo dell'Olimpico o uno stadio bello come il Maracanà». È un Marcello Lippi determinato quello che si accinge a tagliare il nastro di partenza della sua seconda esperienza azzurra, ma anche un Lippi consapevole della forza dei suoi uomini, dei quali elogia il lavoro svolto nei quattro giorni di Coverciano. «I ragazzi hanno fatto un lavoro con attenzione, partecipazione, determinazione e grandissimo entusiasmo - ammette Lippi - sono molto contento di loro». Sugli 11 che scenderanno in campo questa sera a Larnaca, il ct azzurro non concede la minima anticipazione. Ma non è da escludere nè un attacco pesante con Toni e Gilardino, (quest'ultimo provato nella formazione tipo nel corso dell'ultima rifinitura) nè una staffetta tra i due. «Lo schieramento lo comunicherò come sempre prima della partita - continua - sapete che mi piace partire in un modo, continuare in un altro e finire in un altro ancora. Del Piero? Ha fatto un lavoro a parte, forzando ma non al 100%, faremo un'altra valutazione a poche ore dalla partita, potrebbe essere pronto anche per Cipro. Scordiamoci Nizza, non c'entra più niente. Nella vita non si può sempre vincere, penso che sia i Mondiali che gli Europei siano state esperienze molto educative». La Nazionale è pronta al decollo, con il saluto del tenore toscano Andrea Bocelli, amico versiliese di Lippi. «Venne a trovarci anche due anni fa - conclude il tecnico - è simpatico, ed è sempre stato vicino alla nazionale». Stasera a Larnaca scenderà in campo un'Italia con il 4-3-3. Buffon tra i pali, quattro i difensori davanti al portiere juventino: Zambrotta, Cannavaro, Gamberini e Grosso. Il difensore della Fiorentina è in ballottaggio con Barzagli per un posto da titolare: al momento sembra più brillante rispetto all'ex palermitano passato nell'ultimo calcio mercato al Wolsburg. Sulla mediana De Rossi e Aquilani saranno chiamati a interdire e a rilanciare la manovra. I due romanisti cercheranno di supportare Andrea Pirlo, metronomo della formazione azzurra. In avanti i dubbi maggiori, con Toni primo candidato a ricoprire il ruolo di centravanti. Con lui potrebbero esserci Gilardino e Di Natale, in grande spolvero dopo la prima giornata di campionato. É volato a Cipro anche Del Piero che ieri, dopo il provino, si è allenato a parte con il preparatore atletico Gaudino. Difficile ipotizzare l'impiego del talento juventino dal primo minuto.

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