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L'Italbasket cerca il miracolo

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E come se non bastasse il valore dell'avversaria, allenata da quel vecchio volpone del parquet che risponde al nome di Dusan Ivkovic, all'appuntamento l'Azzurra si presenterà senza Luca Vitali, che aveva già lasciato la Nazionale per una rima di frattura lineare obliqua composta del quarto metacarpo della mano destra accusata nel corso dell'allenamento di mercoledì pomeriggio ed anche di Massimo Bulleri. Recalcati ha infatti deciso di non rischiare il play dell'Armani Jeans Milano pochi minuti prima dell'allenamento di ieri. Il regista, nella gara contro la Bulgaria di una settimana fa, ha subito una contusione ossea al piatto tibiale della gamba sinistra. In questi giorni ha svolto allenamenti differenziati nel raduno di Varese, ma per precauzione, e per permettergli di recuperare pienamente per le gare successive, non parteciperà alla sfida di Belgrado. «La Serbia, e qui non scopriamo nulla - ha dichiarato il commissario tecnico Recalcati - è la squadra più forte del nostro girone, anche se ha perso in Finlandia. La gara di oggi scriverà in maniera precisa il nostro destino. Vincendo abbiamo la possibilità di giocare ancora per la qualificazione diretta, perdendo dovremo lavorare per rimanere nel gruppo di sei squadre di cui una si qualificherà il prossimo anno. Di sicuro non staremo a guardare». Insomma nere nubi si addensano sul futuro prossimo della Nazionale maschile. Una sconfitta contro la Serbia obbligherebbe i ragazzi di Recalcati a giocare le prossime sfide contro Bulgaria ed Ungheria in casa e Finlandia in trasferta con il solo scopo di riuscire a migliorare la propria posizione - attualmente è ultima nel girone con la sola vittoria di Chieti contro i finnici - per accedere al «classification round» che a ridosso della prossima estate designerà l'ultima formazione che avrà diritto di partecipare alla competizione continentale, in programma dalla fine di agosto 2009 in Polonia. Intanto il ct non ha ancora sciolto le riserve su chi saranno i dodici a scendere in campo in questa delicatissima partita. Tra i quattordici che si giocheranno il posto anche gli ultimi convocati Jacopo Giachetti, play della Virtus Roma al ritorno in azzurro dopo il grave infortunio al ginocchio della scorsa stagione, ed Andrea Crosariol, il possente pivot passato ad Avellino. Solo dopo la seduta di tiro di questa mattina alla Beograd Arena il ct farà conoscere le sue scelte.

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