Impresa Pennetta: ai quarti negli Us Open
Due anni fa in un incontro di Federation Cup a Nancy, la Pennetta aveva perduto con un doppio 6-1 contro la Mauresmo e ieri si è presa una sonante e clamorosa rivincita. In realtà anche seguendo le indicazioni del computer, che colloca la Pennetta al numero 19, la nostra giocatrice doveva essere considerata favorita ma non ci si aspettava una vittoria così netta. Dopo sei giochi molto laboriosi nei quali la Pennetta aveva mancato molte palle break, dal 3 pari del primo set c'è stata una sequenza di nove giochi consecutivi che hanno portato Flavia nei quarti di finale. Qui troverà Dinara Safina, finalista quest'anno al Roland Garros ed alle Olimpiadi, ma c'è tempo per pensarci. La Pennetta registra il risultato più importante della sua carriera e non ha intenzione di fermarsi. Credo che alla fine della stagione, quando si tratterà di scegliere i migliori incontri dell'anno, non si potrà fare a meno di inserire quello che l'altra notte hanno giocato qui Novak Djokovic e Marin Cilic. Djokjovic occupa ormai da più di un anno la terza posizione in classifica. Cilic ha una carriera più breve ma lo abbiamo conosciuto quest'anno a Dubrovnik, dove il nostro Seppi ha dovuto giocare uno dei suoi migliori incontri per batterlo. Come numero 31 sarebbe già il primo italiano. Ebbene c'è voluto il miglior Djokovic per batterlo in quattro set che hanno occupato 3 ore e 52 minuti. Dei due moretti di Francia che avevano raggiunto il terzo turno è passato solo Monfils perché Tsonga, il sosia di Ali, non era ancora pronto dopo gli infortuni che lo hanno bloccato per qualche mese.