La frattura non ferma Stoner
Il dominio dell'australiano è stato netto: Rossi, il più vicino, è staccato di mezzo secondo, un abisso. Il pilota della Ducati è irresistibile in qualifica, e niente lo può fermare nemmeno la riframmentazione di una vecchia frattura allo scafoide della mano sinistra (scoperta ieri) che lo ha obbligato a correre con un bendaggio semi rigido. «Il polso non mi dà troppo fastidio, il dolore è più forte nelle frenate ed in curva. Per la gara siamo messi bene, e penso che saremo tra i protagonisti». Rossi ha tentano fino all'ultimo di mettere la propria Yamaha davanti al pilota australiano, ma si è dovuto accontentare del secondo posto. «In prova siamo vicini alla Ducati, ma dobbiamo migliorare in frenata. Per la gara rivedremo alcune cose, ma sono contento di partire dalla prima fila». A sostenere il folletto di Tavullia è arrivata anche la campionessa di scherma Valentina Vezzali che ha donato un fioretto a Rossi. «Speriamo gli porti fortuna», ha commentato la campionessa. Terzo posto per Lorenzo che torna in prima fila dopo una serie di guai fisici: lo spagnolo è stato molto veloce, aiutato anche dalle gomme Michelin tornate competitive dopo il disastro di Brno. In chiaroscuro gli altri italiani: 11° Capirossi che si dice fiducioso per la gara, 13° De Angelis davanti a Dovizioso e Melandri. In pista è tornato anche l'americano Hopkins (17°) che l'altro ieri aveva disertato le prove per una lite con la giovane moglie. Nella 250, Simoncelli è secondo staccato di 2 decimi dallo spagnolo Barberà. 9° Pasini, 14° Locatelli. In 125 terza pole consecutiva per Talmacsi davanti a Smith. Quinto Simone Corsi davanti al rivale nel mondiale, Mike di Meglio. Oggi le gare su Italia 1 a partire dalle 11 con la 125, a seguire la 250, alle 14 il via della MotoGp.