Rino Tommasi NEW YORK Ogni ...

Dopo la ratifica del computer, Nadal è per la prima volta il numero uno del seeding in un torneo dello Slam. Gli ha dato una mano la sorte collocando Djokovic dalla parte di Federer, che ha vinto le ultime quattro edizioni di questo torneo. E' comunque difficile pensare ad un pronostico che esca dai nomi dei primi tre. Per Federer è l'ultima occasione per salvare la stagione, Nadal deve smentire la tradizione negativa a New York, Djokovic ha la possibilità di vincere sul cemento, sua superficie favorita, la seconda prova stagionale dello Slam. Gli altri corrono per le piazze d'onore, compreso Roddick che ha rinunciato alle Olimpiadi per vincere questo torneo ma ha perso male sia a Los Angeles che a Washington. Grande curiosità per l'argentino Del Potro che ha vinto quattro tornei consecutivi. In campo femminile manca,oltre alla Henin, la Sharapova. Si dividono il pronostico le due serbe, Ivanovic e Jankovic, e le sorelle Williams, che però a Pechino hanno fatto centro solo in doppio. La campionessa olimpica, Elena Dementieva, che comunque qui è stata finalista quattro anni fa, dovrebbe essere appagata. Rispetto all'anno scorso si riduce di due unità la pattuglia italiana perché non sono arrivati rinforzi dalle qualificazioni nel settore maschile (fuori all'ultimo turno Naso e Cipolla). Si sono invece qualificate Camerin e Vinci. Seppi, dopo aver vinto a New Haven, una specie di campionato italiano (ha battuto Starace e Fognini che aveva eliminato Bolelli) ha perso male dallo sloveno Gregorc, numero 434 in classifica. Sorteggi più impegnativi per gli uomini. Bolelli ha trovato Wawrinka, Starace deve affrontare Stepanek. La Pennetta (n. 16) e la Schiavone (n. 25) hanno trovato posto tra le teste di serie. Hanno tutte un primo turno accessibile, compresa la Schiavone che ha pescato la spagnola Llagostera, contro la quale ha perduto quest'anno a Napoli in Fed Cup.