Riccardo Loria Una ...
Il sogno rimane il nazionale francese Florent Malouda, che con l'arrivo di Robinho al Chelsea sembra avere già in tasca il biglietto aereo per partire da Londra. Ieri però per il giocatore transalpino ai dirigenti del club ingleseè arrivata un'offerta di 16 milioni di euro da parte del Newcastle, una cifra che non ammette repliche. E il Chelsea sta seriamente pensando a lasciar andare il calciatore che nelle prossime ore potrebbe approdare al Sant James Park. E allora tralasciando i sogni e pensando ai reali obiettivi di meracato la pole-position di un'ipotetica griglia di partenza sarebbe occupata dall'esterno del Monaco Jeremy Menez. Il ventunenne talento francese è stato visionato anche sabato scorso dal collaboratore di Spalletti Daniele Baldini nel corso della sfida di campionato con il Caen. La prova del giocatore è stata apprezzabile, l'osservatore della Roma ha avuto ulteriori conferme. Menez piace molto, su questo non ci sono dubbi, ma la Roma sta cercando di limare il più possibile le richieste del club del Principato. I dieci milioni di euro che i dirigenti romanisti si sono sentiti chiedere per arrivare al francese al momento appaiono troppi per le disponibilità delle casse della Roma che, con quanto rimasto del «tesoretto» (appunto circa 10 milioni di euro), vorrebbe portare a Trigoria non uno, ma due giocatori. Un'ipotesi è quella dell'inserimento nella trattativa con il Monaco di una contropartita tecnica (Esposito e Andreolli sono due dei giocatori eventualmente proposti dalla Roma) in modo da far scendere sensibilmente il prezzo. In questo modo si potrebbe puntare anche su Suazo da prendere in comproprietà pagando all'Inter 5 milioni, oppure sul messicano Nery Castillo. Proprio per verificare le possibilità di un arrivo a Trigoria del calciatore del Manchester City, sono attesi tra oggi e domani i rappresentati italiani del giocatore che già nei giorni scorsi hanno avuto un contatto telefonico con Daniele Pradè. Nery Castillo potrebbe arrivare a Roma con la formula del prestito oneroso e una parte dell'ingaggio (2 milioni di euro) potrebbe essere gestita attraverso premi al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi. Nery Castillo a Roma verrebbe di corsa. Così come Ferreira Pinto, ma il giocatore dell'Atalanta in questo momento non sembra essere in cima ai pensieri della Roma.