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Volitivo. Mexes 6 È il più lucido e determinato. Non si piega nemmeno nei momenti di maggiore sbandamento del pacchetto arretrato. Juan 6 In avvio soffre la maggior brillantezza di Ibrahimovic, dimostrando che le sue lunghe leve hanno ancora bisogno di rodaggio. Ma esce alla distanza, tenendo in piedi la retroguardia giallorossa nei supplementari.Fallisce il rigore decisivo. Riise 6 Vince il ballottaggio con Tonetto, bagnando l'esordio ufficiale in giallorosso con una prova di sostanza sia in fase di spinta che in copertura, dove spesso gli manca il supporto di Baptista. De Rossi 7 Indossa la fascia da capitano nella gara dedicata a Franco Sensi. Complice una precaria condizione, non offre il solito prezioso contributo di qualità e quantità, ma si inventa il bolide del pareggio. Romanista vero. Pizarro 6 Si sacrifica a protezione della difesa, sottraendo in scivolata a Ibra un pallone pericolosissimo. Molti, troppi errori però quando deve impostare. Perrotta 5.5 Parte bene con una sponda delle sue per Vucinic, poi si perde nell'anonimato. Aquilani 5.5 Galleggia al piccolo trotto tra i mediani e Vucinic, azzeccando qualche apertura senza però incidere mai veramente. Spaesato. Vucinic 6 Fa la prima punta, spedendo subito a lato un pallone invitante. Resterà l'unico lampo della sua partita, insieme alla simulazione in area che gli costa l'ammonizione. Baptista 5.5 Schierato a sinistra, si accentra spesso alla ricerca di palloni giocabili. Ha voglia di fare, ma gli manca la giusta rapidità di esecuzione. Ci vuole pazienza per la vera «Bestia». Tonetto s.v. Prende il posto del norvegese Rijse e prova a dare la stessa spinta. Totti s.v. Spalletti lo mette in campo negli ultimi sei minuti che diventano trentasei: il suo ingresso porta fortuna alla Roma che pareggia in extremis. Ma sbaglia il calcio di rigore che poteva chiudere la contesa. Mic.Cam