A Valencia la Ferrari ha confermato ...

Nonostante i 6 punti che tuttora separano Massa da Hamilton, in chiave mondiale ci sarebbe dunque da stare abbastanza tranquilli, anche perché la spirale autodistruttiva in cui s'è avvitato Raikkonen ha un risvolto positivo: costringerà i vertici del Cavallino a rinunciare alla controproducente strategia di mettere alla pari i propri piloti e li convincerà a consegnare a Massa i gradi di capitano che ha saputo conquistarsi in pista. Alla fine del campionato mancano ancora sei gare e sul piano velocistico la Ferrari ha le prestazioni per vincerle tutte. Massa può insomma conquistare il titolo anche senza l'aiuto del compagno di squadra, perché a Hamilton non basterebbe neppure arrivare sempre secondo. Purtroppo, però, andare più forte degli avversari non è sufficiente. Per vincere le corse bisogna anche arrivare in fondo. E oggi come oggi noi poveri mortali, ignari di quanto sta realmente accadendo dietro i muri di Maranello, abbiamo una sola certezza: che fra due settimane, nel Gp del Belgio, tratterremo il fiato e sgraneremo il rosario fino agli ultimi metri di gara, pregando il Cielo di risparmiare al motore di Massa la stessa pirotecnica fine toccata a quello dello stesso Massa a tre giri dal traguardo di Budapest e a quello di Raikkonen a dodici giri dal traguardo di Valencia. La somiglianza fra le due esplosioni - in termini visivi e di chilometraggio raggiunto al momento del cedimento - è tale da avvalorare le spiegazioni ferrariste, che indicano in una fornitura di bielle difettose l'origine del problema. Il propulsore della macchina guidata ieri da Raikkonen era infatti stato già assemblato quando, a Budapest, si è scoperto il difetto del gemello, montato sulla macchina di Massa fin dalla gara precedente. E a Valencia il regolamento impediva di cambiarlo. Ma quello con cui Massa ha vinto era nuovo, assemblato dopo l'intervento riparatorio da parte della ditta fornitrice e, soprattutto, dopo che Stefano Domenicali aveva scaravoltato l'organizzazione del Reparto Motori della Ferrari, tagliando qualche testa che la nostalgia per l'ancien régime faceva funzionare male...