La visita di Spalletti e Conti e i fiori posati dai tifosi
Alla camera ardente del policlinico Gemelli solo qualche curioso. All'ingresso dell'ospedale due ragazzi con la sciarpa della squadra hanno mandato un pensiero «all'unico presidente giallorosso che abbiamo conosciuto, uno che le partite le viveva col cuore». Intanto a Villa Pacelli, la residenza della famiglia Sensi su via Aurelia, Vittorio, l'autista storico di Franco, accoglieva Luciano Spalletti, Bruno Conti e gli altri dirigenti romanisti. Sul cancello, due margherite a richiamare i colori della squadra. Come gli altri 3 mazzi lasciati da un'anziana tifosa e da due trentenni. «L'ultimo ricordo di lui - rammenta Vincenzo Mantini, presidente dello storico Roma Club Garbatella - risale a due anni e mezzo fa, quando venne con tutta la famiglia per festeggiare il compleanno del circolo l'8 ottobre. Gli piaceva stare in mezzo ai tifosi. Avrebbe voluto sicuramente conoscere i nuovi acquisti della Roma».