Ma la Lazio è pronta Matuzalem incanta

É stata una buona Lazio, con qualcosa ancora da registrare nel reparto arretrato. Nella ripresa la solita girandola di sostituzioni con Zarate impiegato come punta centrale. All'Olimpico si presentano quasi in ventimila e potrebbe essere un record, visto che siamo nella settimana di Ferragosto. Qualcuno ha le ciabatte ai piedi e l'asciugamano annodato sui fianchi, ma ci sono. Sono tutti all'Olimpico per abbracciare la Lazio che sta per cominciare la stagione del riscatto. Un boato accoglie la sagoma di Goran Pandev quando esce dal tunnel: è lui il più amato dai sostenitori, anche grazie all'assenza di Rocchi. Proprio il capitano appare sugli schermi dello stadio insieme al compagno De Silvestri con un messaggio registrato prima della scoperta dell'infortunio al perone. Tant'è, allo stadio c'è voglia di fare festa, e quindi si allontanano i cattivi pensieri sulle condizioni del bomber. Anche Carrizo rimedia una buona dose di applausi, è già nel cuore della gente biancoceleste senza aver fatto nemmeno una parata. Poco prima anche il presidente Lotito aveva provato ad avvicinarsi alla curva Nord: tentativo fallito. Arrivano fischi e i soliti cori contro un dirigente che non riesce proprio ad entrare nel cuore dei tifosi laziali. Alla festa della Lazio c'è anche l'ex campione d'Italia Conceicao, applauditissimo. I giocatori entrano uno per volta in campo, sui maxischermi le immagini di Gabriele Sandri. La Lazio ha ritrovato la sua gente, ora deve ripagarla con delle prestazioni convincenti sul campo. Lui.Sal.