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Il mercato biancoceleste

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«Il passaporto non c'è» affermano i dirigenti del River Plate, i primi ad essere interessati per cercare di vendere al miglior offerente europeo il mediano. Nelle scorse settimane i Millionarios avevano raggiunto un accordo con gli inglesi del Portsmouth, ma alla fine, anche il club inglese, costretto a tesserare un giocatore comunitario, è stato costretto a desistere. «Avevamo chiuso un accordo con gli inglesi per 5,5 milioni di euro - afferma un alto dirigente platense - Sabbag è anche andato a Londra per chiudere l'operazione, ma alla fine l'accordo è naufragato perchè anche in Inghilterra è necessario il passaporto comunitario. Ma se Fernandez avesse il passaporto, sarebbe già un calciatore della Lazio». Difficile pensare che i documenti possano saltare fuori nelle prossime due settimane. In Argentina sta andando avanti l'inchiesta relativa a Passaportopoli: le Istituzioni seguono con grande attenzione tutti i fascicoli relativi alle richieste di cittadinanza comunitaria da parte dei calciatori che ne hanno fatto richiesta. Nelle prossime ore la società cercherà una soluzione alternativa al mediano del River Plate che sembra destinato a rimanere a Buenos Aires, alle dipendenze di Diego Pablo Simeone. Sim.Pie.

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