Rocchi: Lazio, il capitano sono io
Ma c'è spazio soprattutto per la sua Lazio e guai a chi mette in dubbio la fascia più ambita: «Alla fine della scorsa stagione il capitano ero io, e non c'erano problemi, non vedo perché dovrebbero essercene quando tornerò». Intanto quella che doveva essere la pedina del mercato biancoceleste, giocatore che risponde al nome di Guglielmo Stendardo, non ha idea di quale sarà la sua prossima destinazione. Inter e Milan sono club fin troppo attrezzati per venire incontro alle esigenze del patron della Lazio e al momento ogni aggancio con le due big sembra sfumato. Come ormai tutti sanno, non ci sarà entrata senza almeno una uscita, nonostante dalle parti di Formello si dia per certo l'arrivo del rumeno Cosmin Moti, bloccato dalla Lazio diverso tempo fa. La situazione di Mutarelli, soprattutto dopo il ricorso all'arbitrato, prevede tempi più lunghi del previsto. Qualcosa potrebbe muoversi dopo il 15 di agosto ma le sensazioni sono che per piazzare il furibondo centrocampista, il club biancoceleste dovrà ricorrere ad una soluzione dell'ultim'ora. Stesso destino per Inzaghi e Baronio. L'ex Atalanta ha escluso categoricamente ogni trasferimento all'estero, il secondo sembrerebbe invece disposto a spostarsi al di fuori dei confini italiani con famiglia al seguito, ma nessun club straniero, seppur interessato al giocatore, è apparso vicino alle richieste economiche di Lotito. Berni e Quadri, finiti anche loro nel club degli epurati, saranno probabilmente dirottati nel campionato di serie B o C. Oggi alle 17.00 stop alla promozione «vecchio abbonato» che prevede agevolazioni a chi rinnoverà l'abbonamento. Squadra verso l'amichevole di venerdi con il Liverpool (diretta su Sky sport 1 e Sky calcio 2 a partire dalle 21.00).