Le scommesse di Rossi

Oggi è tornato ad indossare la maglia della Lazio e ad Auronzo di Cadore ha dimostrato di meritarsi la riconferma. Del resto anche il suo nome di battesimo (Ayodele) che significa «la gioia è tornata a casa» lascia presagire il meglio. Difficilmente il nigeriano avrà un posto da titolare, ma infortuni permettendo, costituirà una valida alternativa a Rocchi e Pandev. Praticamente l'ideale di Rossi. Chi come lui potrà ritagliarsi uno spazio importante nella nuova stagione è Meghni, da quest'anno di proprietà della Lazio. La sua avventura in biancoceleste non è iniziata con toni brillanti, il francese ha alternato buone performance a prestazioni opache con la bilancia nettamente a favore delle seconde. Tuttavia, è risultato decisivo nella gara di ritorno di Champions League contro il Werder Brema e da lì le sue quotazioni hanno cominciato a rialzarsi. In definitiva il francese si è conquistato sul campo la stima del tecnico e della dirigenza, portando Lotito ad inserire l'altra metà del suo cartellino (in comproprietà con il Bologna) nella trattativa per Mudingayi. A completare il trio delle speranze c'è Mauri, reduce dalla stagione più negativa della sua carriera. Tra guai, infortuni e sbalzi di umore ha fatto fatica a ritrovare quella continuità che appena un anno prima gli aveva regalato la sua seconda convocazione in nazionale. L'incantesimo però è svanito troppo presto e in poco tempo si è dovuto accontentare della panchina irreversibile. Anche lui oggi si sente un giocatore ritrovato e ad Auronzo non ha solo rispolverato le sue qualità tecniche, ma è tornato a sorridere e a stare bene con il gruppo. Anche i più giovani si stanno candidando per rientrare nei programmi del tecnico. Diakitè si è lasciato alle spalle l'infortunio alla tibia e lo stesso Tuia, gioiello della Primavera, gode della stima di Rossi. Intanto Lotito pensa a mettere la ciliegina sulla torta. Già nella giornata di oggi la trattativa con l'Inter per Pelè potrebbe subire un'accelerata. La squadra si è ritrovata ieri a Formello per iniziare il tour del force che la vedrà impegnata in due amichevoli di lusso, prima a Liverpool, poi a Oporto. Circa 800 tifosi biancocelesti hanno affollato il quartier generale della Lazio. Assente solo Cribari, sofferente al polpaccio, oltre naturalmente agli epurati, in campo da domani.