Il Milan si tuffa su Eto'o, Quaresma si riavvicina all'Inter

Forse arriverà anche Robinho. Allora, nonostante la scusante delle assenze, anche il Milan si deve muovere. In attacco, con quell'Eto'o pupillo di Ancelotti, libero, bisogna far qualcosa. Soprattutto col diretto interessato che dice di voler giocare solo in una squadra compresa tra Manchester United, Chelsea, Inter e appunto Milan. Col Chelsea più che a posto, l'Inter coperta almeno davanti e il Manchester pronto a pagare 35 milioni per il fenomeno bulgaro Berbatov, per il Milan è una grande chance, anche perché Pato non farà pentole e coperchi. La questione portieri è un intrigo difficile, quella difensore centrale potrebbe esserlo di meno. Anche in questo caso, per una stella come il messicano del Barca Marquez, potrebbe esserci un derby milanese, visto che anche l'Inter è in emergenza centrali. Il problema è che costa, e molto. Non tanto meno di Quaresma. Che, parola del presidente del Porto Jorge Nuno Pinto da Costa, «interessa all'Inter, ma finora non ho ricevuto offerte». Nonostante la visita di Branca e il pressing di Oriali. Pinto da Costa sostiene che «tutti i calciatori del Porto vanno considerati sul mercato, in presenza d'una offerta ragionevole». Il punto è mettersi d'accardo sul ragionevole, e per il momento 25 milioni a Moratti non lo sembrano. Dalla Spagna intanto ritorna Riganò, conteso da Torino, Chievo e Genoa, mentre per il mediano del Catania Colucci le opzioni sono tante: Lecce e Reggina su tutti.