Maratona in mezzo alle onde

Un solo pass per nazione dunque, ed una sola specialità a disposizione, la 10 Km. Questo ha trasformato ogni chance di qualificazione, dai Mondiali di Siviglia al preolimpico di Pechino, in un vero e proprio gioco al massacro dove, per forza di cose, l'uno aveva l'obbligo di eliminare l'altro. E così alla gioia di Valerio Cleri ha fatto seguito la delusione di Simone Ercoli, e la felicità per Martina Grimaldi non ha potuto cancellare le lacrime di Alice Franco. Gli organizzatori si sono difesi sostenendo che il regolamento si fonda essenzialmente sui principi olimpici, grande selettività ed una rappresentanza più geografica che tecnica. Nella notte tra il 31 maggio ed il primo giugno si consumavano così i verdetti del campo gara, quel Beijing's Shunyi Olympic Rowing-Canoeing Park che sarà teatro della contesa olimpica tra il 20 ed il 21 di agosto. Il nostro Ct, Massimo Giuliani, ha commentato così: «Sono felice ed oroglioso che l'Italia sarà rappresentata da due atleti alla prima edizione olimpica del nuoto in acque libere. Martina Grimaldi e Valerio Cleri hanno meritato la qualificazione dimostrando di essere tra i migliori dieci specialisti del mondo. Purtroppo il regolamento è stato molto selettivo e ha garantito una rappresentanza più geografica che tecnica, non consentendoci di qualificare entrambi gli atleti per specialità. Mi spiace molto per Simone Ercoli, di fatto eliminato da Valerio, e per Alice, che nel preolimpico a Pechino si è piazzata terza ma è stata eliminata da Martina. Resta la consapevolezza di avere quattro atleti competitivi e di grande interesse in prospettiva». Oltre che ai suoi ragazzi, il Ct ha fatto i complimenti anche per l'organizzazione e per le strutture che accoglieranno la maratona olimpica in acque libere: «Mi ha colpito molto l'organizzazione: la visibilità della gara è ottima da ogni posizione, la struttura magnifica, degna della cornice olimpica e sono sicuro che gli atleti ci regaleranno gare molto spettacolari». Gare che potranno essere seguite da circa 14.000 spettatori, sparsi su tutto il percorso del campo gara. I due atleti della nostra nazionale, Valerio Cleri (Esercito/Aniene) e Martina Grimaldi (Esercito/Uisp Bologna), saranno in collegiale preolimpico a Roma dal 22 luglio al 3 agosto e il 6 partiranno per Pechino dove, tra meno di un mese, saranno impegnati nella 10 chilometri. A dirigere gli allenamenti insieme al Commissario Tecnico della Nazionale Massimo Giuliani ci sarà il suo vice Valerio Fusco, coadiuvati dal medico federale Sergio Crescenzi e dai tecnici sociali Emanuele Sacchi e Fabio Cuzzani.