Ferrari veloci, Hamilton di più

L'hanno ammesso (è chiaro!) in casa Ferrari, ma nei test di Jerez svolti in settimana pare che si sia trovato il bandolo della matassa. Ora in Ungheria, con il nuovo cofano motore a pinna, si aspetta un segnale chiaro, forte e tangibile. Della serie: «Ci siamo!». In effetti nella mattinata di ieri la Ferrari ha risposto «presente», con Massa e Raikkonen davanti a tutti, ma è molto probabile che la McLaren abbia effettuato test specifici e non concentrandosi sulla velocità. Nella seconda parte della giornata, infatti, è stato Lewis Hamilton il più veloce, seguito da Glock, Kovalainen ed Alonso, con una Renault in grande spolvero. Le Ferrari sono rimaste indietro (Raikkonen 5° e Massa 6°), ma anche in questo caso è probabile che l'orientamento dei test in rosso sia stato volutamente rivolto a lavorare in funzione della gara, aumentando i carichi e testando quali gomme diano maggiori garanzie sul passo sul long run. La sensazione è che la distanza dalla McLaren non sia così tanta, l'importante è non sbagliare e non ripetere gli errori degli ultimi due Gp, che hanno compromesso classifica e sicurezze. Già la griglia di partenza di questo pomeriggio potrà aiutare a capire i reali valori in campo ma per la Ferrari è fondamentale non perdere ulteriore terreno dalle frecce d'argento, su un circuito che comunque si addice molto alla vettura di Woking. «Non mi sono trovato bene con le gomme morbide - ha spiegato Massa al termine della giornata - mentre con quelle dure le cose erano andate meglio. È difficile capire ora il rendimento degli pneumatici, vediamo cosa accade nelle qualifiche, anche perché la pista migliorerà molto in questi giorni». In linea col suo pensiero anche Kimi Raikkonen, che comunque appare tranquillo. «Sicuramente abbiamo migliorato la macchina ma la McLaren è ancora un po' avanti a noi. Dobbiamo aspettare domani per dare un giudizio definitivo». Intanto una notizia di cronaca nera colpisce il circus della F1: un tecnico della Renault, il 53enne William Millar, è stato trovato morto nella sede di Enstone. Causa del decesso un colpo di pistola alla testa, probabile l'ipotesi del suicidio. Tornando alla pista, oggi la terza sessione di prove a partire dalle ore 11 (diretta tv su Sky Sport 2), alle 14 le qualifiche (diretta su Rai Due e Sky Sport 2). Domani la gara a partire dalle ore 14.