Nadal a un passo dal tetto del mondo

Quest'anno si è aggiudicato sette tornei. E oggi la sfida riparte da Cincinnati

Solo lo zoccolo duro dei sostenitori di Federer non vuole ancora arrendersi all'evidenza dei risultati e si appella al verdetto del computer che nella sua ultima versione, pubblicata ieri mattina, assegna ancora un margine di 300 punti al fuoriclasse svizzero. Giustamente la gente si chiede some sia possibile che un giocatore come Nadal, con un bilancio di 61 vittorie e 7 sconfitte, sia preceduto in classifica da un Federer che vanta invece un bilancio di 48 vittorie e 10 sconfitte e contro il quale Nadal ha vinto tutti e quattro i confronti diretti degli ultimi mesi. Giova ricordare che da quando è numero uno (2004), Federer ha perduto sei incontri nel 2004, quattro nel 2005, cinque nel 2006 e nove nel 2007. A parte le quattro sconfitte con Nadal, Federer è stato sconfitto quest'anno oltre che da forti giocatori come Djokovic, Murray e Roddick, anche da tennisti di inferiore quotazione come Fish, Stepanek e Simon. A questo punto bisogna spiegare come funziona la classifica del computer, introdotto nel tennis nel 1973 per dare credibilità numerica ai risultati, non sempre omogenei, delle competizioni tennistiche. L'ordinatore elettronico tiene conto dei risultati degli ultimi 12 mesi. Ogni settimana espelle quelli della corrispondente settimana dell'anno precedente ed inserisce quelli degli ultimi tornei. Tuttavia quest'anno c'è un'anomalia. Per far posto al torneo olimpico si è determinato lo sfasamento di una settimana per cui anziché fare riferimento ai risultati ottenuti l'anno scorso nello stesso torneo bisogna tener conto dei risultati ottenuti nella stessa settimana. In altre parole fa testo il calendario agostiniano piuttosto che quello tennistico. Per rendere più comprensibili i vostri calcoli e per sapere se c'è la possibilità che alla fine di questa settimana Nadal sorpassi Federer bisogna che Nadal conquisti a Cincinnati 300 punti (l'attuale distacco) più di Federer. Questo si potrà verificare se Nadal vincerà il torneo e Federer sarà eliminato prima del terzo turno oppure se Nadal giungerà in finale e Federer sarà eliminato, com'è avvenuto a Toronto, al secondo turno. Tuttavia credo che questi ragionamenti interessino di più i tifosi ed eventualmente i giornalisti piuttosto che i due giocatori. Nadal, che ha infilato la ventinovesima vittoria consecutiva, è giustamente euforico, Federer sa di avere a disposizione due tornei (l'Open degli Stati Uniti più ancora del torneo olimpico, che nel tennis è meno importante) per difendere il suo primato ma soprattutto quel vantaggio psicologico che gli ultimi tornei, soprattutto quello di Wimbledon, gli hanno assicurato.