Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Cicinho chiama

Esplora:
default_image

Baptista risponde

  • a
  • a
  • a

Ieri sono arrivate quelli di Cicinho che ha raccontato le sue telefonate con Julio Baptista. «Io, Doni e Juan lo sentiamo spesso - spiega il terzino giallorosso che ha giocato con la "Bestia" nel Real - lui vuole venire in Italia. È un grande giocatore, farebbe bene nella Roma come avrebbe fatto Mutu. So che a Madrid sono disposti a venderlo, ma non credo in prestito». Qualche ora prima anche il diretto interessato si era espresso sul suo futuro dopo aver segnato un gol nell'amichevole tra il Real e il Lask Linz. Tutte da interpretare le parole di Baptista: «La mia volontà è giocare nel Real più di quanto abbia fatto nella passata stagione. Lotterò per un posto e vedremo cosa accadrà». Solo che quel posto Schuster non sembra intenzionato a concederglielo. Baptista lo sa e non vuole rischiare di perdere la Seleçao in vista dei Mondiali: «È difficile - prosegue il brasiliano - mostrare il mio reale valore senza poter giocare di continuo. Per ora quindi rimango al Real Madrid, ma nel mondo del calcio tutto può cambiare in un secondo». Appunto. Basta una chiamata da Trigoria e la «Bestia» preparerà le valigie. Dopo il Tottenham anche il Newcastle è tornato alla carica offrendo 9 milioni di euro per il brasiliano che però è intenzionato ad aspettare la Roma. L'affare si può concludere con la formula del prestito oneroso alla fine di agosto: Spalletti non considera Baptista una priorità ma non si opporrà al suo acquisto. Prima, però, vuole un esterno. Al momento Malouda è il primo della lista nonostante il suo agente Pierre Frelot dica che «Scolari conta sul giocatore: me lo ha detto in un incontro a cui ha partecipato anche Peter Kenyon (il dirigente del Chelsea, ndr)». Schermaglie tattiche. In realta i «Blues» sono pronti a disfarsi di Malouda e hanno già fatto sapere il prezzo alla Roma: 17 milioni. A 15 si può chiudere, l'accordo con il giocatore arriverebbe grazie ai premi. Silva è più lontano, Podolski idem, mentre il russo Arshavin racconta la sua verità: «Ho avuto una proposta dalla Roma ma non la prenderò in considerazione». Tra i nomi accostati ai giallorossi c'è anche quello di Cissè del Marsiglia: a Trigoria lo considerano una carta da giocarsi a fine agosto se il mercato non avrà regalato niente di meglio. Oggi Okaka firmerà il rinnovo fino al 2012, subito dopo finirà al Bologna in prestito oneroso con diritto di riscatto e controriscatto a favore della Roma. Resterà invece al «Bernardini» il giovane brasiliano Filipe Ribeiro in prova nelle ultime settimane: ha firmato un contratto di un anno. Infine, la perla della giornata arriva da Gigi Becali, patron dello Steaua Bucarest: «Sabato ho parlato con Totti: mi ha detto che vuole giocare da noi al termine della carriera». Il capitano aveva voglia di scherzare, Becali non l'ha capito.

Dai blog