Gli italiani mai così lontani dai quartieri alti
Ma un po' assente, come gente. Perlomeno dai quartieri alti: Nibali è il migliore dei nostri ed è solo 20mo (però a soli 2" da un clamoroso 19mo posto...), ma il problema non è lui, che è venuto in Francia per fare esperienza e ha portato a termine un Tour più che dignitoso. Il problema è che il nostro movimento non esprime al momento di meglio, in chiave Grande Boucle: il secondo italiano in classifica è Marzio Inox Bruseghin, 27mo (a tre quarti d'ora da Sastre) dopo aver strappato il podio al Giro, e in attesa di correre doppio a Pechino (a crono e in linea). Sì che Riccò e Cunego sono usciti di scena brutalmente, ma alla partenza da Brest ci aspettavamo ben altro. Andy Schleck ha conquistato la maglia bianca della classifica dei giovani. Andy viene dal Lussemburgo (terra di agenti di borsa) e corre per una squadra sponsorizzata da una banca (la Saxo): se non è un investimento sicuro lui, allora chi? Ma.G.