Di Savino
dall'hobby a Pechino
Tra pochi giorni affronterà la sua prima olimpiade nella categoria dei 57 Kg. E pensare che aveva iniziato a praticare la boxe solo per mettere su un po' di muscoli e imparare a difendersi. Poi, la noble art è diventata parte della sua vita, grazie anche alla passione trasmessa da suo zio, ex pugile dilettante. E ora, il ventiquattrenne di Ardea è caporale del Centro di addestramento sportivo dell'Esercito. All'attivo ha 81 incontri con 61 vittorie, 17 sconfitte, 3 pareggi e un sogno da realizzare: una medaglia a Pechino. Fed. Pes.