Sorprendente Genny, 48 chili di dinamite pura al servizio della bandiera

Rappresentare la Sicilia e l'Italia è un grande onore - dice l'atleta dell'Esercito -. Anche nella mia famiglia sollevare pesi è normale. Mio padre è stato campione italiano negli anni '70 e i miei fratelli Salvatore e Calogero lo hanno imitato con successo. Ora - racconta con orgoglio - a rappresentare la famiglia in pedana ci penso io». Non ancora ventenne, Genny incarna una seria speranza di medaglia. Dei quattro partecipanti alla spedizione azzurra a Pechino è l'unica ad essersi qualificata a titolo individuale in virtù di un oro, due bronzi e un record continentale nella classe Junior (88 kg. di strappo) conquistati agli Europei a Lignano Sabbiadoro dello scorso aprile. Ha cominciato giovanissima «avevo 11 anni» e i successi sono arrivati subito. Dopo aver vinto tutto a livello juniores ha continuato a raccogliere risultati anche tra le grandi, come l'8° posto ai mondiali in Thailandia e il 2° alla Coppa del Mondo nelle isole Samoa della scorsa stagione. La Pagliaro sa già da chi dovrà guardarsi: «Cinesi e turche sono le avversarie più temibili. Io voglio fare il massimo, magari riesco a portar via un bronzo».Ale.Fus.