Da Vierchowod a Batistuta
viola «fortunato»
In passato aveva vestito la maglia gigliata dal 1935 al '37, anno in cui passò in giallorosso per rimanervi fino a fine carriera, salvo una stagione in prestito al Torino (1939-40). Nell'anno del secondo tricolore (1982-83) toccò al difensore Pietro Vierchowod, il cui cartellino era della Sampdoria, che lo girò in prestito alla Roma dove averlo mandato a Firenze, dove aveva giocato l'anno prima sfiorando il titolo. Per lui 30 gare su 30 e 0 gol. Infine, nel 2000-01, il ruolo di ex viola porta fortuna fu ricoperto da Batistuta, l'acquisto più costoso di Franco Sensi, che lo pagò 70 miliardi delle vecchie lire. L'argentino con i suoi 20 gol e trascinò la Roma al suo terzo scudetto giocando un grande girone di andata. Fra. Bov.