Troppo poco i progressi della Errani

Quattro tornei la scorsa settimana, altri quattro in quella appena iniziata poi i due Masters Series del Nord America (Toronto e Cincinnati). Dopo Wimbledon si sono fermati quasi tutti i più forti. Ha giocato solo lo spagnolo Ferrer (n.5) battuto peraltro a Baastad dal connazionale Robredo. Questa settimana la prima testa di serie a Kitzbuehl è il nostro Seppi, che è numero 34 in classifica, questo per sottolineare che siamo in un periodo di relax. I nostri giocatori che a Wimbledon si erano tutti fermati dopo pochi turni avrebbero potuto approfittare meglio del riposo che si sono concessi i migliori. Ha fatto bene il solo Starace che a Baastad ha battuto Moya e Safin prima di cedere nettamente a Berdych. Bolelli ha perso dall'argentino Del Potro contro il quale aveva vinto a fatica al Roland Garros, male Seppi battuto a Gstaad dal tedesco Meffert e male, ancora una volta, Volandri, sconfitto a Baastad dallo svedese Eleskovic. Chi ha invece sfruttato al meglio il riposo delle grandi è stata Sara Errani che ha vinto il torneo di Palermo. La Errani ha battuto in finale l'ucraina Koryttseva, numero 70. Detto questo la Errani merita ogni elogio perché è probabilmente la nostra tennista che ha compiuto quest'anno i maggiori progressi. Purtroppo non è una campionessa ma ad un'atleta si può chiedere di dare quanto è nelle sue possibilità ed in questo senso la Errani costituisce un ammirevole esempio. Apro una piccola parentesi personale. Il torneo femminile di Palermo è uno dei pochi che ho la possibilità di seguire in TV perché sono in vacanza. Fatti i complimenti agli organizzatori che al contrario di quelli del corrispondente torneo maschile di Palermo, che si sono arresi due anni fa, hanno tenuto in vita questa prova, mi sia permesso di consigliare loro un migliore posizionamento delle telecamere. Come sono messe ora non consentono di veder bene il gioco ed è un peccato.