Rottura con Ledesma
Lui è arrabbiato però io tengo a sottolineare che avevamo un appuntamento l'altra sera. L'ho atteso fino alle 16.30. Lotito non è arrivato e l'ho chiamato. Mi ha detto che i contratti dei suoi giocatori li decide lui e basta. Quindi ho informato il giocatore. A quel punto mi ha detto che non avrebbe più rinnovato». Ledesma è partito in ritiro con i propri compagni di squadra: ha un contratto in scadenza nel 2011, ma dal giugno del 2009 potrà svincolarsi grazie all'art. 17 della Fifa. Da pochi giorni in calciatore ha ottenuto la cittadinanza italiana grazie alla moglie, originaria di Lecce. «L'articolo 17 così come è esercitato in Italia, non ci permette di andare a un altro club italiano. Ledesma andrà quindi a giocare all'estero. In Italia il giocatore piaceva a Inter, Juventus e Fiorentina. All'estero c'è il Real Madrid, ho parlato con Mijatovic tempo fa e lui stravede per il giocatore. Poi piace a Villarreal, Atletico Madrid e Betis: abbiamo l'imbarazzo della scelta». In casa Lazio, invece, c'è imbarazzo e basta. Dopo aver perso Valon Behrami con l'articolo 17, il club biancoceleste rischia di perdere un altro giocatore fondamentale dello scacchiere di Delio Rossi. «Ledesma continuerà a comportarsi in maniera esemplare - ha continuato D'Ippolito - è suo interesse giocare una grande stagione per mettersi in mostra e trovare un contratto importante con una nuova squadra». Il playmaker è seguito con interesse dalla Fiorentina: il giocatore è un pupillo di Pantaleo Corvino che lo aveva portato a Lecce a sedici anni. Difficile ipotizzare che il club viola possa intavolare una trattativa con Lotito, ma al tempo stesso, qualora la Lazio decidesse di trattenerlo fino al giugno del 2009, perderebbe un enorme valore patrimoniale. I parametri dell'articolo 17 assegnerebbero non più di 4 milioni di euro di risarcimento per un giocatore che vale una cifra almeno quattro volte superiore. «Abbiamo dato una possibilità alla Lazio ma Lotito ancora non ha capito come è Ledesma. Lui è una persona seria. Voleva incontrare il presidente per tendere una mano alla società. A noi sarebbe bastata anche una carta privata, perchè il giocatore non voleva partire per il ritiro con il pensiero di rinnovare il contratto. Ma non è andata così». Se non è un addio, poco ci manca: su questa storia scorrono i titoli di coda, almeno conoscendo il carattere e la personalità del calciatore argentino. Ma Ledesma non è l'unico giocatore che a giugno potrebbe lasciare la Lazio con l'articolo 17. Anche Pandev al termine della prossima stagione uscirà fuori dal «periodo protetto» che tutela le società di calcio. Il macedone potrebbe svincolarsi e le squadre - di certo - non gli mancano. La società continua a lavorare sulle operazioni in uscita: Fiorentina, Udinese e Bologna sono interessate a Stendardo. La Lazio avrebbe trovato l'accordo con gli emiliani, ma manca la firma del giocatore corteggiato insistentemente dai friulani. Singolare la situazione di Mutarelli: è fuori rosa ma non è sul mercato. É un caso che meriterebbe maggiori approfondimenti, ma alla fine il giocatore potrebbe essere reintegrato. Il Napoli e la Samp hanno fatto un sondaggio per Zauri a cui è interessata anche la Fiorentina. I doriani vorrebbero anche Mudingayi. Tre opzioni per Baronio: Valladolid, Malaga e Atalanta. Oggi appuntamento telefonico con il Pisa: i toscani sono interessati a Berni, Quadri e Correa.