Valentina Lo Russo Centodiciotto ...
Nasce come società sportiva polivalente che opera non solo nella ginnastica ma anche nel tennis, nel pattinaggio, nel podismo, nella pallacanestro. I suoi promotori, appartenevano all'alta borghesia romana, non a caso il primo presidente della società fu il primogenito del generale Giuseppe Garibaldi, chiamato Menotti in memoria di Ciro Menotti. Il suo primo passo in materia prettamente sportiva fu la palestra popolare gratuita per i ragazzi sopra ai 12 anni. I soci divennero subito 800. Nel 1899 il primo torneo di calcio regionale è vinto proprio dal Ginnastica Roma. A quel punto è una realtà già consolidata e non può fare altro che espandersi. Il sodalizio comincia a dedicarsi a tutti gli sport esistenti ma è la ginnastica ad aver contribuito a definire il ruolo del club nel panorama sportivo della città. A tenere i primi corsi fu Ettore Calori, presente con la sua squadra a tutti i concorsi nazionali di ginnastica artistica. L'attività ebbe il suo culmine nelle selezioni che si svolsero a Roma in Piazza di Siena per le Olimpiadi straordinarie di Atene nel 1906. A tenere la bandiera del circolo c'era anche la sezione velocipedistica con un buon numero di affiliati. Il calcio, che in quegli anni rappresentava il motore di ogni circolo sportivo, si faceva largo anche tra i soci del Ginnastica Roma mentre nel 1913 il circolo faceva parte del comitato pugilistico romano. Oggi il circolo dispone di un maestro federale e fa affidamento alla passione tennistica di gran parte dei suoi soci. Nella ginnastica lo sprint non è mai mancato. Grazie anche all'impegno di un personaggio che risponde al nome di Mario Lombardi, punto di riferimento essenziale per le diverse generazioni di ginnasti. Un uomo che ha legato la sua vita a questa disciplina e che ha sempre considerato il Ginnastica Roma la sua famiglia. E' con lui che il circolo ha ripreso un cammino legato alla tradizione riuscendo a contrastare l'effetto della concorrenza dei grandi centri fitness e valorizzando la cornice storica delle Mura che circondano il circolo. Oggi, oltre al calcetto per bambini, è stata inserita l'attività circense allo scopo di scoprirne, oltre alla spettacolarità, la ricchezza dei contenuti motori e psicologici. Il 23 ottobre 2006 è stato conferito alla Società Ginnastica Roma il Collare d'oro al Merito Sportivo, massima onoreficenza del Coni, un premio più che meritato per chi, spinto da una grande passione, ha scritto una gloriosa pagina di storia.