Simone Pieretti s.pieretti@iltempo.it Da questa mattina ...
L'ultima sfida degli azzurri contro la Spagna ha evidenziato come, nel gruppo azzurro, non ci sia un vice Pirlo. Il regista laziale potrebbe rappresentare una valida alternativa al calciatore del Milan. E proprio i dirigenti rossoneri, non più di dieci giorni fa, avevano preso in considerazione - di fronte a una trattativa in embrione col Barcellona per Pirlo - di tesserare il mediano della Lazio. Ancelotti ha una grande considerazione di Ledesma: il giocatore ai tempi di Lecce venne convocato dal Milan per una tournèe estiva in Giappone, e da quel momento è sempre stato seguito con interesse da Galliani. Sarà una settimana importante per il regista della Lazio: sabato mattina il presidente Lotito ha fissato un appuntamento con il suo procuratore Vincenzo D'Ippolito, per ridiscutere i termini contrattuali. L'accordo in essere scadrà nel 2011, Ledesma chiede un adeguamento salariale prima della partenza per il ritiro. I dirigenti biancocelesti hanno una grande considerazione del giocatore, tanto da declinare, nel recente passato, offerte importanti di Napoli, Inter e Juventus. Nella passata stagione Lotito arrivò a rifiutare 20 milioni di euro offerti dal Betis Siviglia per il cartellino dell'argentino. Per quanto riguarda il mercato in uscita, resta in piedi la trattativa con l'Udinese per lo scambio tra Pinzi e Stendardo. La formula è quella del prestito con diritto di riscatto. L'Udinese non è disposta ad attendere oltremodo: o si chiude nello spazio di poco tempo, o l'affare salta. Ieri la Fiorentina che ha avuto un colloquio con il procuratore del difensore a cui è interessato anche il Bologna. Per un mediano che potrebbe arrivare, un altro che probabilmente andrà altrove: Mudingayi ha richieste da Fiorentina, Sampdoria e Bologna. Ieri il presidente Lotito ha ufficializzato la nomina di Igli Tare a dirigente: sarà il coordinatore tra la squadra e la società.