Alessandro Austini a.austini@iltempo.it Signori e signore, ...
Nel giorno del raduno,dal fronte fiorentino arriva un messaggio a reti unificate: il romeno non si muove da qui. Il procuratore Alessandro Moggi rafforza la tesi: «Adrian resta sicuramente alla Fiorentina. La Roma? No ci ha mai contattato». E a Trigoria che dicono? Che Mutu «è un giocatore perfetto per gli schemi di Spalletti - sottolinea Bruno Conti al Guerin Sportivo - sarebbe il migliore acquisto per noi. Rispetto ad Huntelaar può giocare in più ruoli, mentre l'olandese è un attaccante centrale: in quel ruolo è il top». Ma il prezzo è di quelli che spaventano anche Moratti. Al ritorno di Mutu dalle vacanze a Miami, martedì prossimo, la situazione sarà più chiara. Il nodo resta il medesimo: il romeno ha chiesto un aumento, la Fiorentina gli ha proposto un timido ritocco, ora spetta a lui decidere se firmare o meno il rinnovo fino al 2012. Altrimenti l'ipotesi cessione diventerà assai concreta. Con la Roma in prima fila e forte di una mezza promessa ottenuta dallo stesso attaccante in tempi non sospetti. Il dg viola Corvino analizza così la situazione: «Abbiamo dimostrato di voler puntare sul giocatore - spiega il dirigente a Radio Radio - ci ha fatto piacere che in questi giorni il suo procuratore ha detto che Mutu rimarrà alla Fiorentina e si presenterà presto al raduno, ma ce lo dovrà dire lui di persona. Noi non pensiamo che vada via, ma i calciatori devono capire che abbiamo degli equilibri che non possiamo smuovere, se questo non avvenisse, dovremmo prendere in considerazione altre soluzioni». Ovvero una cessione alla Roma, che «però non mi ha mai fatto nessuna proposta e sono sicuro che se fossero stati interessati me lo avrebbero già detto: abbiamo un ottimo rapporto con Pradè e Conti. Non siamo noi a dover fare il prezzo». Diciotto milioni può essere una cifra che mette d'accordo tutti. Ma l'ad viola Mencucci la vede come Corvino: «Adrian rimane qui». La telenovela è solo iniziata. Quella relativa a Mancini sta invece per finire: domani può essere il giorno buono per l'incontro decisivo con l'Inter. Problemi per Antunes al Celtic: il terzino non si è accordato sull'ingaggio con gli scozzesi.