Ronaldo, da Fenomeno a disoccupato
E per di più ingrassato, con la popolarità in crollo verticale per le sue vicende extracalcistiche, con un ginocchio del quale non si sa se potrà ricuperare, e senza prospettive professionali in vista. Il contratto con il Milan è scaduto lunedì scorso, e difficilmente sarà rinnovato. Il Flamengo, nel quale più volte l'ex «Fenomeno» si era offerto per giocare a fine carriera, dopo l'episodio dei tre trans non si è più fatto avanti. Ma lo scandalo dei travestiti è stato solo l'ultimo in ordine di tempo: da anni ormai quello che era una macchina da gol si è trasformato in un protagonista delle cronache rosa - o a luce rossa. La decadenza del 31enne Ronaldo è ormai quasi un parallelo con quella a suo tempo di Diego Maradona, e anticipa forse quella di Ronaldinho Gaucho, che non gli è da meno negli ultimi due anni quanto a ingrassare e a gozzovigliare. Sono sempre più quelli che dubitano della sua capacità di tornare a giocare, ma soprattutto sulla sua volontà di ritornare a fare sacrifici come sportivo. Il ginocchio lesionato pare ormai più che altro una scusa. È il suo atteggiamento mentale che sembra sempre di più il maggior ostacolo per tornare sui campi da calcio. Se qualche club vorrà rischiare.