L'ex cittì contattato dalla Figc prima dell'inizio degli Europei
Altrimenti sono a disposizione». Donadoni aveva detto che «ognuno ha il suo modo di porsi e proporsi». Lippi puntualizza: «Se l'Italia faceva bene era giusto andare avanti. A voi il giudizio sul mio stile». Poi prende la parola Abete che prova a ripercorrere le tappe relative al contratto di Donadoni. Ma è chiaro che il presidente federale si era creato un'alternativa prima di vedere come andava a finire l'Europeo. E di questo non gli si può fare una colpa. Lui. Sal.